Con l’approvazione del Decreto Aiuti bis sono state introdotte importanti novità al Bonus 200 euro, che ricordiamo è una misura di aiuto ai lavoratori (una tantum) non soggetta a tassazione. A cambiare è la platea dei destinatari che possono usufruirne, oggi più ampia che in passato.

Nonostante non sia stata prevista una nuova tornata di pagamenti, dunque, il diritto a ricevere l’indennità è stato esteso ad altre categorie.

Destinatari

La fruizione del bonus 200 euro è stata estesa a nuove categorie di lavoratori, che elenchiamo di seguito:

  • lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS e professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (in assenza di trattamenti pensionistici che diano diritto all’indennità e di altre forme di previdenza obbligatoria)
  • coltivatori diretti, mezzadri e coloni
  • artigiani ed esercenti attività commerciali
  • imprenditori agricoli a titolo principale
  • pescatori autonomi, della piccola pesca marittima e delle acque interne
  • dottorandi, assegnisti di ricerca e collaboratori con contratto in essere alla data del 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del provvedimento)
  • precari della scuola esclusi a luglio dal bonus
  • lavoratrici che erano in maternità
  • lavoratori e lavoratrici che al momento dell’erogazione del bonus precedente si trovavano in regime di Cassa Integrazione a zero ore
  • collaboratori sportivi

Requisiti di accesso al bonus 200 euro

Le principali condizioni per l’accesso al bonus sono:

  • risultare residenti in Italia
  • essere titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 1° luglio 2022
  • avere un reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore per l’anno 2021 a 35.000 euro
  • non accedere allo stesso beneficio in altra formula.

Modalità già attive di richiesta del Bonus

I lavoratori domestici come Colf, Badanti ecc devono chiedere il bonus compilando/inviando specifica domanda all’Inps entro il 30 settembre 2022.

Lavoratori autonomi privi di p.iva, stagionali, lavoratori dello spettacolo, collaboratori coordinati e continuativi, incaricati alle vendite a domicilio, devono chiedere il bonus compilando/inviando specifica domanda all’Inps entro il 31 ottobre 2022.

Senza bisogno di presentare la domanda avranno ad ottobre l’indennità una tantum di € 200:

  • titolari di Naspi e Dis-Coll (purché in disoccupazione a giugno)
  • beneficiari della disoccupazione agricola 2021
  • titolari dell’ex indennità Covid prevista dai decreti Sostegni e Sostegni bis.

Chiedi al CAFUIL di Roma e del Lazio come richiedere il bonus da 200 euro (gestione del Patronato ITALUIL disponibile presso le sedi CAFUIL di Roma e del Lazio).