fonte: CAF UIL nazionale
L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 6 febbraio 2023, ha approvato il modello 730/2023.
Tra le novità principali figurano la rimodulazione degli scaglioni di reddito e la ridefinizione delle detrazioni per i redditi di lavoro dipendente, pensione e per i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
Con l’introduzione, inoltre, dell’Assegno unico universale per i figli a carico di età non superiore a 20 anni cambia anche la disciplina delle detrazioni per carichi di famiglia e di conseguenza anche il prospetto della dichiarazione dei “Familiari a carico”. In particolare, dal 1° marzo 2022, resta in vigore solo la detrazione pari a 950 euro per ciascun figlio, compresi quelli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi o affidati, purché di età pari o superiore a 21 anni.
Nel nuovo modello 730/2023 sono presenti, altresì, diverse agevolazioni introdottenel 2022, come il bonus relativo alle spese di installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, quello per le spese sostenute per l’attività fisica dei disabili o dei soggetti con patologie croniche che eseguono gli esercizi con un professionista dedicato (attività fisica adattata) e il credito d’imposta per erogazioni liberali in favore delle fondazioni ITS Academy.
La dichiarazione andrà presentata entro il 30 settembre, che però quest’anno cadendo di sabato, slitta al 2 ottobre 2023.