fonte: CAF UIL nazionale


Entro il 28 febbraio è possibile inviare tardivamente la Dichiarazione dei redditi non presentata entro il 30.11.2023 con contestuale versamento della sanzione ridotta.

Ricordiamo che sono considerate valide, le dichiarazioni “tardive” se presentate per la prima volta oltre il termine di presentazione ordinario della dichiarazione (30 novembre 2023), ma entro i 90 giorni successivi al suddetto, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo.

In caso di presentazione tardiva della propria dichiarazione occorre  versare una sanzione ridotta di 25,00 euro, pari a un decimo del minimo della sanzione prevista nei casi di omissione della dichiarazione, 250,00 euro, come previsto dal ’art. 13, comma 1, lett. c), del D.Lgs n. 472/1997.

Per il versamento dovrà essere utilizzato:

  • il modello F24 ,
  • con il codice tributo “8911

indicando come anno di riferimento l’anno in cui la violazione è stata commessa (e non l’anno di riferimento del periodo d’imposta).

Il versamento va effettuato contestualmente alla presentazione della Dichiarazione tardiva e per contestualmente si intende entro il termine ultimo del 28 febbraio 2024.