Il modello 730 integrativo è uno strumento utile per correggere errori e omissioni nella dichiarazione dei redditi, ma va utilizzato con attenzione e nei termini previsti dalla normativa fiscale.
Quando si tratta di dichiarare i redditi, uno degli aspetti più importanti da considerare è la possibilità di ridurre l’imposta dovuta. Spesso i termini “spese deducibili” e “spese detraibili” vengono confusi, ma in realtà indicano due meccanismi fiscali differenti. Conoscere la differenza tra spese deducibili e spese detraibili è fondamentale per ottimizzare la propria dichiarazione dei redditi e beneficiare dei vantaggi fiscali previsti dalla legge.
La dichiarazione dei redditi è un momento cruciale per ogni contribuente. Per garantire la correttezza e la conformità delle informazioni fornite, il visto di conformità rappresenta uno strumento essenziale. Di cosa si tratta esattamente?
Tra le novità principali del nuovo modello 730 figurano la rimodulazione degli scaglioni di reddito e la ridefinizione delle detrazioni per i redditi di lavoro dipendente, pensione e per i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
A decorrere dal 1° gennaio 2020, al fine di beneficiare della detrazione IRPEF del 19% sulle spese indicate all’art. 15 del TUIR ed in altre disposizioni normative, il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente con sistemi tracciabili.
L’Agenzia delle Entrate ha approvato la versione definitiva del modello di Certificazione Unica 2018 (CU 2018).